Già dal compimento del 17° anno di età, esiste la possibilità di cominciare a guidare l’auto secondo le regole della cosiddetta guida accompagnata.
Il codice della strada offre infatti tale possibilità a coloro i quali siano in possesso di patente A1.
La guida accompagnata è un utile strumento previsto dalla legge che offre le seguenti opportunità:
Aumenta la sicurezza sulla strada con una migliore preparazione
La guida accompagnata permette di condurre un’autovettura fin da subito offrendo all’allievo di acquisire un bagaglio di esperienza superiore a quello dei suoi coetanei che non hanno questa possibilità.
Ma soprattutto questa esperienza verrà raggiunta sotto il diretto controllo del genitore che potrà educare il proprio figlio alla circolazione stradale, così come ha fatto per tutti gli altri aspetti della sua vita.
Si tratta quindi di un tirocinio estremamente formante per il ragazzo e allo stesso tempo rassicurante per i genitori che parteciperanno attivamente alla sua formazione stradale.
Riduce i tempi per il conseguimento della patente B
La guida accompagnata permette di avere anche grossi vantaggi per il conseguimento della patente B una volta compiuto il 18° anno di età.
Oltre ad aver già sostenuto l’esame di teoria grazie al conseguimento della patente A si aggiunge anche l’azzeramento delle 6 ore di guida obbligatorie recentemente introdotte dal codice per il sostenimento dell’esame di guida.
Tali ore vengono infatti in parte anticipate ad oggi.